Tuesday, October 24, 2006

Ma ci sono anche i momenti belli, momenti incancellabili di grazia... minute esaltazioni, miracoli inattesi. Quando attraversi Times Square alle tre e mezza del mattino e tutto il traffico è sparito, d'un tratto sei solo al centro del mondo, con il neon che ti si rovescia addosso da ogni angolo del cielo. O spingi il tachimetro oltre i centodieci sulla Belt Parkway poco prima dell'alba e senti il profumo dell'oceano inondarti dal finestrino aperto. O sei sul ponte di Brooklin nel preciso istante in cui la luna piena sale dentro l'arcata, ed è tutto quello che vedi, la rotondità gialla e brillante della luna, così grande da farti paura, e dimentichi di vivere quaggiù sulla terra, e pensi di volare, che il taxi abbia le ali e stia davvero volando nello spazio. (follie di brooklin paul auster)