Perdonami se ti cerco così goffamente, dentro di te.
Perdonami il dolore, qualche volta.
E’ che da te voglio estrarre il tuo migliore tu.
Quello che non vedesti e che io vedo, immerso nel tuo fondo, preziosissimo.
E afferrarlo e tenerlo in alto come trattiene l’albero l’ultima luce che gli viene dal sole.
... E allora tu verresti a cercarlo, in alto.
Per raggiungerlo alzata su di te, come ti voglio, sfiorando appena il tuo passato
con le punte rosate dei tuoi piedi, tutto il corpo in tensione d’ascesa da te a te.
E allora al mio amore risponda la creatura nuova che tu eri.
Pedro Salinas